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Dall’università di Pisa la prima mappa del rischio idrogeologico nell’area Vesuviana
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A innescare l’allarme fu la tragedia di Sarno in Campania: nel maggio del 1998, in poche ore, decine di frane provocate da ingenti precipitazione uccisero oltre 130 persone. Quel drammatico episodio mise in evidenza la pericolosità del Vesuvio non solo per gli effetti immediati legati ad una possibile eruzione.
VIII Edizione "Fattorie Didattiche Aperte" - Portici 10/11 Maggio 2014
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Anche quest'anno la Sezione Provinciale di Napoli sarà presente alla VIII Edizione dell'evento "Fattorie Didattiche Aperte" organizzato dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici con il patrocinio dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Campania e del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, che si terrà nelle giornate di Sabato 11 e Domenica 12 Maggio 2014 dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Presso lo stand allestito dalla Sezione Provinciale di Napoli sarà possibile assistere a percorsi didattici dedicati alle scolaresche e al pubblico tutto, sul corretto conferimento dei rifiuti e sulla raccolta differenziata.
Rifiuti radioattivi: nasce l’Osservatorio, in attesa del completo decommissioning
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Caorso, Latina, Garigliano, Bosco Marengo, Saluggia, Casaccia e Rotondella: sono queste le centrali nucleari, gli impianti di produzione del combustibile nucleare e gli impianti di ricerca del ciclo del combustibile nucleare che l’Italia deve smantellare e che generano circa 55.000 metri cubi di rifiuti radioattivi di cui circa 10.500 ad alta attività e altri 44.500 a media e bassa attività.